Sabato, 25 Marzo 2023 ATTENZIONE Premio letterario a Chiaromonte(Pz) organizzato dalla EditricErmes
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Questo lavoro tenta di rappresentare in forma teatrale la tragedia dell’eccidio della famiglia Federici, col tentativo di entrare e raccontare la vita socio-politica di una piccola realtà come quella di Abriola nel primo decennio dell' 800, dall’interno, vivendo le sensazioni e la vita quotidiana dei personaggi. Si è tentato di fare una cronistoria del crescendo di sensazioni, tensioni ed emozioni del Federici, fino alla certezza di essere vicino alla fine della sua vita e nel tormento della consapevolezza che le sue idee, stavano portando le sue creature e la sua famiglia a patire atrocità. Le crudeltà non vengono raccontate, il finale della tragedia si lascia alla preziosa ricostruzione del racconto romanzato che né fece Alexsandre Dumas, certamente sensibilizzato dall’eco che invase l’intera Europa per l’atrocità dell’eccidio. Dumas riferisce che il Generale Manhès che fu incaricato di combattere il brigantaggio a seguito di queste azioni, che attuò con pari crudeltà, nelle sue memorie, al ricordo del solo bambino sopravvissuto dice: ..non posso vederlo senza che le lagrime mi sgorghino dagli occhi. Recensioni Clienti:Nessuna recensione disponibile per questo prodotto.Autenticati per poter scrivere una recensione. Ultimo aggiornamento:
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